giovedì 22 settembre 2011

VOSTRO FIGLIO VA MALE IN MATEMATICA, FORSE SOFFRE DI DISCALCULIA

L'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la Discalculia come un disturbo specifico dell'apprendimento a prognosi organica, geneticamente determinato, espressione di disfunzione cerebrale. Esso non deve essere confuso con i profili di difficoltà procedurali nel calcolo scritto.
Sulla base delle segnalazioni fatte dalla scuola si calcola che oggi, in Italia, il 20% circa degli studenti incontri difficoltà, spesso anche significative, nell'apprendimento del sistema dei numeri.
Eppure, secondo i dati dell'International Academy for Research in Learning Disabilities (IARLD)[1], solo il 2,5% della popolazione scolastica dovrebbe presentare difficoltà nella cognizione matematica in comorbilità con altri disturbi, e solo per percentuali esigue (0,5-1%) si potrebbe parlare di discalculia evolutiva. Il 90% delle segnalazioni sarebbe dunque costituito da casi di difficoltà di apprendimento, e non di disturbo specifico del calcolo.
La discalculia evolutiva è infatti un disturbo specifico dell'apprendimento (DSA):
  • si può definire come un disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
  • si manifesta in bambini a sviluppo tipico, di intelligenza normale e che non hanno subito danni neurologici
  • può presentarsi associata a dislessia ed ad altri disturbi dell'apprendimento, ma non ne è l'effetto
Sebbene difficoltà e disturbo possano avere degli elementi in comune e abbisognare, talvolta, di aiuti simili, costituiscono categorie nosografiche del tutto differenti.
Per capire come mai così tanti bambini facciano fatica nell'apprendimento del calcolo, bisogna tenere conto almeno di tre diverse cause:
  • il nostro sistema educativo comincia a porre attenzione sistematica allo sviluppo della cognizione numerica verso i 6 anni, mentre i meccanismi cognitivi di base sono innati ed hanno bisogno di attenzione educativa al loro sviluppo fin dal primo anno di vita;
  • oltre a porre attenzione tardi, il sistema educativo ancora conosce poco dei meccanismi di cognizione numerica, e soprattutto non conosce le modalità necessarie a potenziarne l'"intelligere", scambiandolo per il mero addestramento alla prestazione scritta. L'intelligenza numerica è analogica, strategica, composizionale, evolve soprattutto nel calcolo a mente, ed ha poco a che fare con gli algoritmi procedurali messi in memoria necessari al calcolo scritto;
  • la discalculia evolutiva esiste ma, essendo un disturbo neuropsicologico basale, rientra nelle psicopatologie a genesi organica, con una frequenza di comparsa fortunatamente rara, che non ha nulla a che fare con quel 20% di bambini che ad 8 anni già è segnalato dalla scuola per significative difficoltà in ambito matematico.

martedì 20 settembre 2011

Marketing e psicologia, perché funzionano Groupon , Letsbonus e Farmville

In un certo senso il marketing sta alla mente umana come un sapiente hacker sta ad un potente firewall.

Così come da decenni preparatissimi pirati accrescono le proprie competenze per arrivare con successo alla violazione di sempre più sofisticati sistemi di protezione, anche i professionisti del marketing si vedono costretti ad evolvere in modo rapido e agile per far fronte alla sempre più resistente barriera che la mente umana ha eretto a protezione delle migliaia di messaggi pubblicitari che quotidianamente, in modo più o meno esplicito, si trova a fronteggiare.

E quando rapidità e agilità fanno rima con creatività, usabilità e innovazione ci si trova spesso davanti a qualcosa di efficace. Qualcosa che funziona.

La prima cosa a cui un azienda dovrebbe mirare è certamente quella di abbattere ogni possibile ostacolo si trovi sull’autostrada del desiderio che collega il prodotto con il potenziale cliente. E’ folta di titoli la bibliografia con cui economisti comportamentali e guru del marketing ci spiegano come abbattere le barriere psicologiche, ovvero tutte le debolezze del nostro firewall interno, che ci separano da un acquisto: dal noto “left digit effect” (per cui un prodotto vende più ad un costo di 1,99 rispetto uno equivalete a 2,00) alle strategie di esposizione delle merci in uno scaffale o in una vetrina, fino alle più sofisticate tecniche promozionali.

Anche spostandosi dal mercato “reale” a quello “virtuale” la musica non cambia ed è facile notare come tanti giganti (e non solo) del web stiano utilizzando tecniche simili per mantenerci appiccicati alle loro pagine, giocare ai loro giochi, convertire i nostri clic in transazioni economiche a loro favore. C’è chi sostiene che è anche grazie a queste tecniche che i giganti del web sono diventati tali.

1° colloquio informativo gratuito previo appuntamento:

Studio:
Via Napoleone 8 VERONA - b.go Milano - 37131 VR
phone:
+ 39 347 0600630
email:
studiogarzari@gmail.com
francesca.garzari@ordinepsicologiveneto.it

giovedì 1 settembre 2011

Affronta la cura di ansia , fobie, ossessioni, compulsioni, attacchi di panico, depressione, disturbi dell'apprendimento

Affronta la cura di ansia , fobie, ossessioni, compulsioni, attacchi di panico, depressione, disturbi dell'apprendimento. 


Servizi

Diagnosi, sostegno e terapia nell'ambito psicologico dell'età evolutiva e dell'età adulta. 
Può offrire:
. cura dell'ansia
. fobie
. ossessioni-compulsioni
. disturbi della personalità
. attacchi di panico
. depressione
. disturbi di apprendimento
. problemi dell'adolescenza
. disturbi del comportamento alimentare
. disturbi del sonno

EMAIL : studiogarzari@gmail.com